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Ricevere assistenza per disabili

Descrizione

I servizi offerti al cittadino nell'area disabili sono:

Assistenza Domiciliare Disabili (SADH)

Servizio Pasti a Domicilio

Assistenza educativa domiciliare disabili (ADH)

Inserimento in strutture protette - Contributi integrazione retta

Contributi Assistenti Familiari (Badanti o Care Givers familiari)

Inserimenti in centri diurni e servizi formazione all'autonomia (CDD, CSE, SFA)

Servizio accompagnamento sociale

Servizio inserimenti lavorativi disabili

Gruppo tempo libero

Contributi abbattimento barriere architettoniche 

Contributo per l'acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati L.R. 23/99

Per informazioni sui servizi contattare Ufficio Servizi Sociali

Approfondimenti

Le attività svolte dal Servizio di Assistenza domiciliare, attuate da personale in possesso di titolo professionale di Assistente socio assistenziale od Operatore Socio Sanitario (ASA - OSS), si rivolgono a quei Cittadini residenti a Muggiò che, a motivo del proprio stato di disabilità necessitano di un aiuto al proprio domicilio per svolgere alcune elementari funzioni della vita quotidiana.

Le prestazioni sono le medesime del servizio di Assistenza Domiciliare anziani.

Il Servizio è erogato in forma “voucherizzata”, cioè attraverso un albo di soggetti accreditati (Cooperative qualificate) tra i quali il richiedente può liberamente scegliere.

E’ prevista una quota di compartecipazione al costo orario del servizio, sulla base dell’indicatore ISEE in corso di validità.

Complementare al Servizio di Assistenza Domiciliare è il servizio pasti a domicilio, erogato dall’Azienda Speciale Multiservizi di Muggiò. Possono usufruirne i Cittadini disabili residenti che si trovano in situazione di difficoltà e in particolare stato di bisogno.

Il servizio viene erogato dal lunedì al venerdì non festivi, ed è possibile fare richiesta di diete speciali.

E’ prevista una quota di compartecipazione al costo del pasto, sulla base dell’indicatore ISEE in corso di validità.

Un educatore affianca, in alcuni momenti della vita, il disabile al fine di fargli mantenere o sviluppare autonomia nella relazione con gli altri e negli spostamenti sul territorio, mantenere o potenziare la capacità nella cura di sé e coltivare degli interessi, svolgere attività di tempo libero.

L’intervento può essere un sollievo dal carico di cura e un momento di tregua per la famiglia.


E' un Servizio gestito dall’Azienda Speciale Consortile “Consorzio Desio Brianza" in collaborazione con l'Ente.

L’inserimento in strutture residenziali (Comunità Socio Sanitarie C.S.S. o Centri Residenziali per Disabili C.R.H) è un intervento che si rivolge soggetti con gravi o gravissime limitazioni dell’autonomia funzionale, che necessitano di un supporto socio-assistenziale e sanitario specifico e sono impossibilitati a rimanere in via temporanea o permanente nel proprio nucleo familiare.

Il Servizio Sociale svolge un’attività di orientamento circa le strutture esistenti. La documentazione necessaria per la domanda di inserimento deve essere richiesta direttamente alla struttura prescelta.

Il Comune di Muggiò eroga un contributo economico per i disabili ricoverati in strutture residenziali privi delle risorse economiche necessarie a coprire autonomamente l’intera onere della retta, secondo quanto disposto nel vigente “Regolamento disciplina e modalità degli interventi e delle prestazioni soggette ad ISEE dei Comuni dell’Ambito territoriale di Desio”.

Per la presentazione della domanda di contributo è necessario fissare un appuntamento con l’Assistente Sociale referente per l’Area.

Il Comune di Muggiò eroga un contributo economico per i disabili con limitata autonomia personale che si avvalgono di assistenti familiari regolarmente assunte (badanti) e non sono in grado di sostenere interamente in modo autonomo il relativo costo.

Sono previsti anche contributi a disabili che si avvalgono di prestazioni fornite da propri familiari (care givers familiari).

I criteri di accesso ai contributi, l’entità degli stessi, le modalità ed i termini di presentazione delle domande sono di volta in volta resi noti a seguito di pubblicazione di Delibere della Giunta di Regione Lombardia (D.G.R.).

Il Servizio Sociale svolge un’attività di informazione in merito.

Il servizio si rivolge a persone disabili che hanno assolto l’obbligo scolastico e che, per la loro condizione adulta o per la gravità dell’handicap, non presentano possibilità di inserimento lavorativo. Lo scopo del servizio èdare l’opportunità di socializzazione e di integrazione sociale durante l’arco della giornata. Le attività si svolgono in centri specializzati gestiti da Cooperative Sociali con proprio personale educativo, ponendosi come obiettivo lo sviluppo di eventuali capacità residue ed il mantenimento dei livelli acquisiti, attraverso interventi socio-educativi mirati e personalizzati.

I centri diurni si differenziano – in un ordine crescente di intensità assistenziale – in: Servizi di Formazione all’Autonomia (SFA), Centri Socio Educativi (CSE), Centri Diurni Disabili (CDD).

Sul territorio di Muggiò, in via Dante 2, è attivo il CDD gestito in nome e per conto dei Comuni consorziati, dall’Azienda Speciale Consortile “Consorzio Desio Brianza”

Il Servizio Sociale svolge un’attività di orientamento circa le strutture territoriali ed extra territoriali esistenti.

Il costo della frequenza ai centri diurni è a carico dell’Ente. E’ prevista una quota di compartecipazione per ciascun giorno di presenza, sulla base dell’indicatore ISEE in corso di validità.

Documenti utili:

Carta dei servizi Consorzio Desio e Brianza

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Il Comune di Muggiò, attraverso convenzione con Croce Rossa, offre un servizio di accompagnamento sociale che garantisce la frequenza agli utenti dei Centri Diurni Disabili.

L’accesso al Servizio avviene a seguito di presentazione - presso l’Ufficio Servizi Sociali – di apposita domanda.

Il servizio è gratuito.

Il lavoro rappresenta per il disabile la necessità di realizzarsi esistenzialmente; infatti è attraverso il lavoro che egli può raggiungere il possesso di un ruolo sociale attivo, l’autonomia psicologica, la partecipazione a tutti gli effetti alla vita sociale e la sopravvivenza economica. 

Un programma specifico:

L’inserimento lavorativo è effettuato con un programma specifico e personalizzato che tiene conto:

  • dei livelli di autonomia e indipendenza acquisiti;
  • delle potenzialità e capacità lavorative;
  • della conoscenza approfondita del contesto aziendale;
  • degli obiettivi dichiarati e concordati che si intendono raggiungere;

Le tre fasi dell'inserimento lavorativo

Il processo di inserimento lavorativo si realizza attraverso le seguenti fasi:

  1. valutazione delle potenzialità e delle capacità lavorative residue;
  2. collocamento lavorativo attraverso una operazione complessa di «mediazione» tra la cultura dell’handicap da un lato e la cultura del sistema produttivo dall’altro;
  3. inserimento lavorativo in una realtà produttiva appositamente individuata.

Il servizio è svolto in collaborazione con il SIL (Servizio Integrazione Lavorativa) dell’Azienda Speciale Consortile “Consorzio Desio Brianza”.

Il progetto ha come finalità prioritaria di strutturare percorsi mirati rivolti a un gruppo di ragazzi/e disabili per l’uso del tempo libero e fornire alle famiglie momenti di sollievo dal compito di cura quotidiana. E’ prevista la realizzazione di attività di tempo libero organizzate e gestite con il sostegno di educatori professionali.

La partecipazione alle attività è gratuita.

L’attività del gruppo è gestita dall’Azienda Speciale Consortile “Consorzio Desio Brianza” in parternariato con l’Associazione “L’aurora” di Muggiò.

Il Comune raccoglie ed inoltra a Regione Lombardia, attraverso una procedura informatizzata, le domande per la richiesta di contributi per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati. 

Informazioni

Sono considerate barriere architettoniche quegli ostacoli che impediscono alle persone con difficoltà motorie o sensoriali di utilizzare pienamente gli spazi della propria abitazione, ovvero di accedere con facilità all’abitazione stessa. In particolare si tratta di sanitari inadatti, scale, porte strette, ascensori piccoli, marciapiedi inadeguati, ecc. Questi ostacoli possono negare il diritto alla mobilità e alla vita sociale di una persona portatrice di handicap.

Le norme tecniche per l’eliminazione delle barriere architettoniche sono esposte nel D.P.R n. 384/1978 e nella legge n.41/1986.

Sono riconosciuti contributi per l'acquisto di tecnologie e ausili, per il miglioramento dell'accessibilità dell'ambiente domestico (domotica), ovvero finalizzati ad estendere le abilità della persona, compensare le diverse limitazioni motorie, visive, uditive, intellettive e del linguaggio ed a sviluppare le potenzialità della persona stessa.

La domanda deve essere presentata all'ATS della Brianza in occasione del bando per l'assegnazione del contributo indetto da Regione Lombardia, con cadenza di norma annuale.

Agenzia di Tutela della Salute della Brianza (ATS Brianza) [link]

www.regione.lombardia.it

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